Ashlinn, una doppiatrice statunitense a Torino

“Vengo dagli Stati Uniti, anche se sono cresciuta in Germania. Mio marito ed io non volevamo rimanere negli Stati Uniti per una serie di motivi: culturali e politici soprattutto. Ho la doppia cittadinanza statunitense/italiana e quindi abbiamo deciso di trasferirci in Europa. A causa del mio passaporto e delle difficoltà a spostarci da qualche parte a causa del Covid, abbiamo deciso di trasferirci a Roma. Poi ci siamo innamorati dell’Italia, abbiamo deciso di restare e ci siamo trasferiti a Torino la scorsa estate! Ci siamo trasferiti in un appartamento che abbiamo comprato da poche settimane!”

Pubblicato il 29.03.2022

da: Nashville, Tennessee
a: Torino

#USA #turin #scapàdaca #stranieriinpiemonte

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Pubblicato il 29.03.2022

da: Nashville, Tennessee

a: Torino

#USA #turin #scapàdaca #stranieriinpiemonte

“Ora sono principalmente una doppiatrice, ma scrivo anche alcune newsletter e podcast, incluso uno sulla vita in Italia chiamato ‘Utopia Italia’. Mio marito fa il doppiatore professionista da 15 anni, quando ho perso il lavoro nella pubblicità all’inizio del Covid, ho deciso di provare anche io! È fantastico lavorare dal nostro studio di casa.
Adoro Torino! Amo stare così vicino alle montagne, amo l’architettura, il cibo, i nostri amici. A volte la qualità dell’aria in città non è delle migliori e, anche se amiamo vivere in mezzo a tutto, a volte è piuttosto affollata!”

Pubblicato il 01.04.2022

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Pubblicato il 01.04.2022

“Abbiamo già una rete piuttosto ampia di amici: costruirla è stato molto faticoso ma ne è valsa davvero la pena! Negli ultimi sei mesi abbiamo organizzato alcune grandi feste e abbiamo amici che hanno guardato il nostro gatto mentre eravamo via, direi che abbiamo già un’ottima rete di amici! Abbiamo anche la fortuna di avere amici torinesi locali e internazionali.
Penso che a livello generale la cultura piemontese e quella americana condividano alcune cose: valorizzare l’ospitalità, la famiglia, il cibo. Ma ci sono molte differenze culturali a dividerle!”

Pubblicato il 05.04.2022

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Pubblicato il 05.04.2022

“Non riesco a pensare a momenti brutti vissuti qui, onestamente ogni giorno c’è qualcosa che mi fa sorridere. A volte è vero che gli estranei (i camerieri, per esempio) possono essere scortesi, soprattutto se pensano che tu sia un turista. Può essere difficile da gestire. Non credo tornerò a vivere negli Stati Uniti, ma non si sa mai! La mia famiglia non è con me e mi mancano mio padre e mia sorella. Mi mancano anche i dive bar e certa musica dal vivo, così come la facilità di assaggiare cibi provenienti da culture diverse. Non mi mancano la polarizzazione politica e l’ossessione per il lavoro.”

Pubblicato il 08.04.2022

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Pubblicato il 08.04.2022

L'itinerario di questa storia 

Scapà da ca è un progetto della Fondazione Enrico Eandi, fondazione culturale piemontese dedita alla valorizzazione, divulgazione e promozione del patrimonio culturale del Piemonte.